Storia e Natura lungo le rive del fiume Mincio.
L’itinerario segue il sinuoso fiume Mincio, maggiore affluente del fiume Po, tra Lombardia e Veneto. Si parte da dove nasce, a Peschiera del Garda (VR), fino a Governolo (MN), dove si immette nel Grande Fiume. Percorso di 90 Km circa (strada urbana).
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INDICAZIONI STRADALI (Google Maps)
PESCHIERA DEL GARDA è una bellissima città fortificata da mura e circondata dalle acque del Lago di Garda e dai suoi canali. Tutto l’anno gode di un vivace flusso turistico in quanto, oltre alle bellezze monumentali e naturalistiche, offre moltissimi servizi di alta qualità. La domenica è gradita meta dei motociclisti che arrivano da tutto il nord Italia per godersi le splendide strade collinari.
Il Lago di Garda
Per approfondire il Tour lungo il Lago di Garda vedi i nostri itinerari dedicati “Lago di Garda OCCIDENTALE” e “Lago di Garda ORIENTALE”
Si parte in direzione sud seguendo il percorso dei meandri del fiume Mincio. La strada è piacevole, abbastanza larga e con dolci curve (molto trafficata nei mesi estivi). Si sosta a PONTI SUL MINCIO (MN). Città immersa nei colli morenici che merita la visita al suo Castello Scaligero, un’antica roccaforte del XII secolo, ed al Forte Ardietti. Edificio militare di origine Austriaca (tra 1856 e 1861), conservato integralmente e in buone condizioni, è visitabile previo richiesta.
Seguendo le anse del fiume Mincio
Si prosegue fino a MONZAMBANO (MN), il paese con due castelli. Da visitare il Castello scaligero (XI secolo) con le sue torri e la cinta muraria da cui si gode uno stupendo panorama. La Chiesa di San Biagio di origine romanica, la Chiesa di San Michele Arcangelo dai splendidi altari in marmo. La Chiesa romanica della Beata Vergine Annunciata e la Piazza delle Arti e Mestieri che si affaccia sulla stupenda vallata del fiume Mincio.
A pochi km di distanza si trova un affascinante borgo medioevale Castellaro Lagusello che offre, oltre ai resti del castello, una riserva naturale con un piccolo lago a forma di cuore. Al suo interno si trova un villaggio palafitticolo “Fondo Tacoli“ inserito fra i Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO nel 2011.
Arrivata l’ora di pranzo/cena o se avete voglia di una buona birra, vi segnaliamo questo ottimo Pub “Taverna del Conte” per una sosta rinfrescante immersi nel verde delle colline moreniche.
Seguendo le anse del fiume
Rimanendo fedeli al fiume Mincio lo costeggiamo fino a VALEGGIO SUL MINCIO (VR). Paese di antichissime origine famoso in tutto il mondo per il castello, il monumentale Ponte Visconteo, il coloratissimo Parco Giardino Sigurtà ed il caratteristico Borghetto. Assolutamente da visitare in ogni periodo dell’anno. Ed inoltre è rinomato per il prelibato tortellino di Valeggio ed altri prodotti tipici da gustare.
Il Ponte, eretto a fine XVI dal Duca di Milano, oltre a diga, garantiva la sicurezza dei confini del ducato. Il Parco Sigurtà è un immenso giardino di 60 ettari di aiuole multicolori; è visitabile a piedi, in bicicletta e con le minicar (noleggiabili in loco). Affascinante nel periodo della fioritura dove fotografi ed appassionati arrivano da ogni parte d’Italia! Imperdibile il Castello, visibile a km di distanza per la sua poderosa mole, e da cui si gode uno splendido panorama.
Ai piedi di Valeggio si trova l’affascinante località Borghetto. Piccolo villaggio che rappresenta un “unicum” nella sua simbiosi col fiume Mincio. Nato da un insediamento longobardo (VI-VIII sec. d.C.) come sede di ufficiale daziario per l’attraversamento del fiume. Successivamente la Signoria dei Scaligeri lo annesse alla fortificazione del Serraglio tramite la costruzione di mura merlate, torri, fossato e ponti levatoi. Grazie alla dominazione veneziana (1405 – 1796) il borgo si trasformò in un importante centro molitori e di ittofauna. Da ciò proviene il nome “il Paese dei Mulini con la sua atmosfera magica e senza tempo. E’ inserito tra i Borghi più Belli d’Italia.
Nelle terre delle fortezze
Tra vigneti e piantagioni di kiwi proseguiamo verso VOLTA MANTOVANA (MN). Paese fortificato possenti mura con il Castello che domina il territorio circostante. Ricco di canali d’acqua e strade bianche è dotato di ogni servizio per il turismo in bicicletta ed a cavallo.
Durante la manifestazione motociclistica “LA MORENICA 2016“
Passando per Pozzolo sul Mincio e Massimbona, ci addentriamo nel Parco del Mincio. La strada è a tratti stretta ma piacevole da percorrere a velocità “da passeggio” per godersi tranquillamente il panorama. A Rivalta del Mincio si trova il centro visite principale da cui partono le escursioni per gli appassionati della natura e le passeggiate tra il verde e l’acqua.
Dai colli morenici alla Pianura Padana
Avanzando verso il capoluogo lentamente le colline spariscono ed i vigneti diventano distese di colture intensive. Arriviamo nell’incantevole paesino LE GRAZIE di Curtatone (MN) noto per il Santuario della Beata Vergine delle Grazie (si trova un leggendario coccodrillo impagliato) e per la festa di Ferragosto che richiama madonnari da tutto il mondo. I visitatori possono apprezzare le prelibatezze culinarie tra cui primeggia il panino col cotechino accompagnato un buon bicchiere di lambrusco.
A piedi dal Santuario si arriva al caratteristico porticciolo dove gli esperti barcaioli di I Barcaioli del Mincio (vedi in fondo) propongo affascinanti itinerari fluviali. Si discende con la barca verso Mantova nella Riserva Naturale delle Valli del Mincio tra canneti, uccelli e larghe distese d’acqua. La vista della città dal fiume Mincio è impareggiabile. Se avete la fortuna di visitarla ad agosto potrete ammirare la spettacolare fioritura del Fior di Loto! (Non si possono imbarcare la moto.)
Il fiume Mincio confluisce nel Po.
Proseguiamo il nostro itinerario fino a Mantova. Il fiume Mincio si trasforma dando vita a tre Laghi: Superiore, di Mezzo ed Inferiore. Se aspettate il tramonto assisterete al suggestivo skyline di Mantova dal Ponte San Giorgio. Mantova è stata la capitale della Dinastia dei Gonzaga, nota in tutto il mondo (XIV – XVIII sec.) per aver incentivato l’arte e la cultura (celeberrima collezione “Celeste Galleria”). La città è ricca di monumenti, musei, chiese, piazze che meritano di essere visitati (Palazzo Ducale, Palazzo Te, Piazza Erbe, ecc.). Vedi itinerario dedicato “I Gonzaga. Cavalieri, prelati e mecenati d’arte e di cultura.”
Per gli amanti dell’automobilismo storico, non dovete perdervi il Museo Tazio Nuvolari (il campione delle due e quattro ruote) a cui abbiamo dedicato un itinerario “NIVOLA, LA LEGGENDA di TAZIO NUVOLARI” nei suoi luoghi più rappresentativi. Vi consigliamo di prendervi un weekend intero per godere a pieno questa città d’arte. (Patrimonio Unesco e Capitale Italiana Cultura 2016).
Ci accingiamo alla fine del nostro itinerario. A Governolo il fiume Mincio confluisce nel Po tramite una serie di chiuse attive e visitabili. Se volete approfondire vi ricordiamo il Museo Diffuso del Fiume ed il Parco Archeologico del Forcello. Noi vi consigliamo le validissime crociere fluviali con le Motonavi Andes con possibilità di pranzo a bordo. Se volete proseguire seguendo le anse del Grande Fiume fino al Mar Adriatico, vi suggeriamo al nostro itinerario “ARGINE SINISTRO del FIUME PO – da Governolo (MN) a Gorino (FE)“.
Un ringraziamento particolare a:
“I BARCAIOLI DEL MINCIO“, un Consorzio di barcaioli professionisti, noleggiatori c/conducente, autorizzati ai sensi di leggi e norme vigenti (L.21/’92-L.R. 20/’95) relative al servizio di trasporto pubblico non di linea. Nati e vissuti sul fiume, che per noi non ha segreti, vi accompagneremo durante la navigazione con esperienza e professionalità. Sito a Porticciolo di Grazie (c/o Parco retro Santuario) 46010 Grazie di Curtatone (MN) Tel. 0376 349292 – Fax. 0376 1473002 – Cell. 349 6194396 – E-mail: [email protected]