Premessa
Da diversi anni Claudio mi chiede di accompagnarlo ai motoraduni invernali ed io ho sempre risposto di NO. Convintissima ed in pace. Appena penso al freddo… Brrrrrrrr! Non sento ragioni. Quest’anno qualcosa è cambiato. La mia sete di avventura? Oppure la voglia di sperimentare? Credo tutte due assieme! Risultato: QUANDO MAI NON HO ACCETTATO PRIMA!!!
La nostra avventura al Cinghiostreffen 2019
Cinghiostreffen 2019 – l’andata
Tempo previsto per sabato 12 Gennaio: freddo ma non freddissimo. Dotazione alla partenza: tuta normale in cordura con un ottimo intimo. Sotto-casco, guanti e stivali invernali. Io metto pure i sotto guanti e le ghette della tuta anti-acqua. Decidiamo di partire a metà mattina. Tutto bene per i primi 100 km a 1-2 gradi. Poi il freddo alle mie mani diventa insopportabile. Sosta per mettere gli scaldamani e si riparte! Resto del viaggio tutto bene! Temperature gelide fino a Domodossola e poi l’aria si scalda magicamente fino a 10°!?
Non sembra neppure di essere in inverno. Le montagne hanno la cima innevata ed il resto del paesaggio è brullo. Ci godiamo il panorama. Dopo 315 km arriviamo a destinazione: San Michele in Val Formazza (VB) in Piemonte.
Arrivati al motoraduno invernale Cinghiostreffen 2019
Vedo il campo con le tende. Il prato innevato. Le moto. Chi arriva, chi va e chi fa sentire lo scarico aperto. Sono molto carica. Foto di rito sotto l’ingresso del motoraduno.
Procediamo all’iscrizione. Catastrofe di livello biblico: i cappelli da cinghiale sono finiti! NOOOO! Mi immaginavo già la nuova foto del profilo Facebook, l’ingresso alla cena con gli amici bikers… un ricordo della mia prima esperienza in un motoraduno invernale… ed invece niente! Non so cosa mi abbia fermato dal picchiare l’organizzatore. Credo gli occhioni speranzosi di Claudio e l’entusiasmo per l’avventura. Comunque dico a te, responsabile del Cinghiostreffen 2019: ti è andata bene! (scherzo, eh!)
Prepariamo il nostro campo base
Ora bisogna montare la tenda, o meglio, prima bisogna decidere dove metterla! Vorrei dare un caloroso consiglio a noi donne: non litighiamo come accade (spesso) in spiaggia mentre si pianta l’ombrellone. In questa location lui ne sa di più (ammettiamolo!) e quindi lasciamolo fare. Fidatevi! 😉 Qualche giro di perlustrazione. Per fortuna c’è rimasto uno spiazzo senza neve. Stendiamo la paglia. Foglio di cellophane. Tenda. Materassini. Sacchi a pelo. Una mezz’ora di buon lavoro ed il risultato è ottimo!
ll nostro igloo per la notte. Sono sincera: nutro ancora qualche perplessità sul superare la nottata indenne… ma per fortuna le cose da fare sono tante e quindi non c’è tempo per pensare!
Alle Cascate del Toce
A soli 6 km ci sono le stupende cascate del fiume Toce. Ghiacciate! Bisogna assolutamente andarle a vedere. E poi al bar si beve l’aperitivo del Cinghiale! La strada è pulita tranne l’ultimo tratto dove c’è neve, ghiaccio e tanto vento!
Anche se il vento è veramente freddo e fastidioso rimaniamo ad ammirare estasiati il paesaggio dal ponte sospeso sulle cascate. Che forza la Natura! Mentre ritorniamo ci fermiamo davanti alle piste da sci: hanno organizzato una gara in salita… in moto!
La notte del Cinghiostreffen 2019
Ora godiamoci l’atmosfera del motoraduno. Sana musica rock sparata ad alto volume. Motociclisti. Birra. Fuochi accesi. Griglie con carne. In pratica è un motoraduno classico… solo con 25° gradi in meno! Iniziamo a ritrovare gli amici ed a conoscerne di nuovi. Ognuno con le sue esperienze. Le sue idee. La moto. I Viaggi. Non sono importanti i nomi ma la condivisione di esperienze. Si parla di tutto. Anche del mutuo di casa e persino dell’inquinamento! Ahahahahahah… sto scherzando, le ultime due cose non ci sono! Quelle le abbiamo lasciate tutte a casa. Ad aspettarci.
Che nottata!
Si chiacchiera, si beve e si mangia. E tutto questo si ripete. Si balla anche. C’è una struttura chiusa e riscaldata dove si può mangiare cinghiale, polenta, formaggio e ballare con la musica del DJ.
C’è chi gira in moto facendo sentire lo scarico (è sempre quello di oggi pomeriggio!) e chi fa burn-out riducendo il centimetro abbondante del tassello a pochi millimetri. Chissenefrega della gomma, la gloria è più importante! Alle 01.00 pastasciutta per tutti!
Ognuno fa quello che vuole. Noi mangiamo, beviamo, chiacchieriamo e balliamo fino alle 2.30. Mi diverto tantissimo! Claudio è in forma e mi dedica “Proibito” dei Litfiba! Vorrà dirmi qualcosa? Se volete saperne di più guardate la galleria fotografica cliccando quì!
Si va a dormire col naso all’insù
Un occhio al cielo. Viene giù qualche fiocco di neve. Chiediamo un po’ allarmati se qualcuno ha notizie del tempo per domani. Pare che sia prevista una nevicata leggera. Quì è da tanto che non nevica! Andiamo a letto tranquilli dopo aver chiuso le moffole della moto in una borsa di plastica. Non si sa mai!
Buongiorno dal Cinghiostreffen 2019
Alle 08.00 ci svegliamo riposati. Non mi sembra vero di essermi svegliata così tardi ed essere così calda! La scelta del sacco a pelo è stata ottima (FERRINO nightec 800). Si sente un leggero picchettio, sembrano gocce di pioggia. Già mi girano le palle perché immagino a come sia sistemare tutto sotto l’acqua. Claudio ha la brillante idea di battere la mano contro la parete della tenda e si sente scendere qualcosa. Azz… Apriamo la tenda e davanti a noi ci appare un mondo completamente… BIANCO! E’ nevicato tutta notte!
Che risveglio!
Se avevo qualche residuo di sonnolenza è scomparsa del tutto. Bisogna alzarsi e capire bene la situazione. Claudio esce in avanscoperta: una spanna di neve ovunque! E aggiunge “guarda il lato positivo: come prima esperienza di motoraduno invernale provi anche la neve!”. Il discorso non fa una piega anche se ho un po’ di timore. Vediamo come va.
Ci prepariamo a partire
Tutti sono un po’ storditi da questo risveglio imbiancato, ma siamo motociclisti e amiamo questi imprevisti! Sarà un’altra avventura da raccontare! Ci mettiamo di buona lena e smontiamo tutto. Nel mentre si chiacchiera, si aiuta chi è in difficoltà e si saluta chi va via. E con la neve è tutto più magico.
Abbiamo quasi terminato. Non è tardi e non vogliamo partire con lo stomaco vuoto. Prima di metterci le tute anti-acqua ci sediamo tranquilli e affettiamo un po’ di pane e salame che ci eravamo portati da casa. Cosa volere di più? Ora si può partire con la neve!
Per fortuna l’unico pezzo impegnativo in quanto completamente innevato è il tratto che collega il motoraduno alla strada principale. Visto che la moto è molto carica, io accompagno a piedi Claudio mentre guida fino alla strada pulita. Purtroppo non gli ho fatto nemmeno una foto durante questo tragitto: faccio pubblicamente le mie scuse!
Cinghiostreffen 2019 – il ritorno
Dopo 10 km spunta il sole e le temperature arrivano a 12/15 gradi! Incontriamo diverse moto che stanno salendo per venire al motoraduno: chissà che sorpresa quando usciranno dalla galleria e si troveranno tutto imbiancato!
Claudio mi propone di bere un caffè sul Lago Maggiore ma preferisco andare direttamente a casa. Le temperature sono clementi rispetto l’andata (7/5 gradi) e con la tuta anti-acqua non ho freddo. Nel primo pomeriggio siamo già a casa, dopo la sosta al lavaggio per togliere il sale e la sporcizia attaccata alla moto. E’ importante!
Sono contenta dell’esperienza fatta. Ammetto che non ho sofferto il freddo (che temevo) e soprattutto mi sono molto divertita!!! Per fortuna non ci sono stati contrattempi e l’imprevisto della neve è stato risolto alla grande regalandoci l’atmosfera affascinante del motoraduno Cinghiostreffen 2019.
Guardate tutta la nostra galleria fotografica.
Nota Bene dedicata a tutti! 😉
I motoraduni invernali sono eventi da non sottovalutare per quanto concerne il vestiario, la dotazione per la notte (per chi decide di dormire all’aperto) e la manutenzione della moto. Quindi noi consigliamo sempre di farli nella più completa sicurezza e prudenza! Se vi è venuta voglia di partire, cliccate quì!
Un pensiero alle donne, compagne di vita e di avventura. Se decidete di accompagnare i vostri uomini in queste esperienze che possono essere molto più estreme di quello che ho fatto od anche solo più complicate (gli inconveniente sono sempre dietro l’angolo), fatelo SOLO se vi fidate ciecamente di lui e delle scelte che (magari) dovrà compiere all’ultimo secondo in caso di necessità. Senza controbattere. Senza cercare spiegazioni. Siate leggere e comprensive. In pratica non rompete le palle! Noi in questo siamo bravissime! Me compresa. 🙂
1 commento su “Cinghiostreffen 2019 : un weekend da cinghialotti!”