L’ITALIA dei MOTORI è SOTTO ATTACCO!?

Non basta la crisi economica…

Gli ultimi decenni hanno visto un enorme impoverimento del “made in Italy” per quanto riguarda i motori, soprattutto per le 2 ruote! Vuoi per la crisi economica, vuoi per le strategie di mercato, molti nostri gloriosi marchi sono passati nelle mani di società straniere. Ducati ai tedeschi di AUDI,  Mv-Augusta con partecipazione sempre tedesca ma di Mercedes più altri fondi internazionali. E poi Benelli ai Cinesi, Bimota ai Svizzeri etc.  In diversi hanno addirittura chiuso i battenti (come ad esempio Malaguti)!

Ad andare contro corrente, per le 2 ruote, è stata Piaggio con l’acquisizione della Spagnola Derby nel 2001; per le 4 ruote, il gruppo Fiat (ora FCA) con l’acquisizione di Chrysler in America.

Siamo sotto attacco?

Le notizie di questi giorni parlano del “presunto” DIESELGATE ITALIANO! Sebbene di proporzioni notevolmente inferiori rispetto a quanto accaduto a Volkswagen, vede la Germania puntare insistentemente il dito verso l’Italia.  Siamo sotto attacco!

A suo dire l’Italia non ha fatto rispettare i criteri di omologazione! Bella la risposta del nostro Ministro dei Sviluppi Economici Carlo Calenda: «Berlino, se si occupa di Volkswagen, non fa un soldo di danno».

Come se non bastasse tutto ciò, ora arriva anche la mazzata per tutte le Case che vedevano nel mercato americano una possibilità per uscire dalla stagnazione del mercato Europeo. Il nuovo Presidente Americano, Donald Trump ha minacciato di aumentare del 100% i dazi doganali per i motoveicoli europei!

Pronti per reagire!

Il mio augurio è che la tendenza esterofila di tanti Italiani, possa mutare! L’Italia è il maggior mercato Europeo di motociclette. Non sarebbe il momento di alzare la testa attuando, anche noi, protezionismo economico? Visto questi atteggiamenti non è il momento di boicottare gli altezzosi Tedeschi od i megalomani Americani? In Italia abbiamo mezzi di ottima qualità per farlo!!!

Cosa ne pensate?