Sede del Pompone, nel covo degli amanti dell’Aprilia!
Ieri ho passato una bellissima giornata in moto con i miei amici e tanti amanti del Marchio APRILIA! Grazie a Maurizio ed al suo Staff del Motoristorante in Val San Liberale ho pranzato insieme ad IVANO BEGGIO, Presidente del Marchio motociclistico italiano Aprilia dagli anni 80 fino al 2004, ed i suoi fedelissimi collaboratori che in quei bellissimi anni hanno creato sogni a due ruote!
Chi è Ivano Beggio
Correva l’anno 1945 quando Cavalier Alberto Beggio fondò APRILIA. Inizialmente si limitava alla realizzazione di biciclette. Fu nel 1968 che il figlio Ivano Beggio prese le redini dell’azienda di famiglia convertendo la produzione e passando ai ciclomotori e motoveicoli. In una intervista su Motociclismo d’Epoca, Maurizio Roman disse: “…per i ragazzi dell’epoca le moto non erano solamente un divertente mezzo di trasporto, ma un sogno, un oggetto del desiderio…”. Questo fu il dictat che Ivano Beggio ordinò a tutti i suoi collaboratori. In breve tempo l’Aprilia s’impose nel mercato internazionale con la sua creazione di veri e propri sogni. Ovviamente i sogni vanno alimentati e (in un certo senso) anche generati. Ecco che nasce la necessità del “Racing”. Grazie a questo (seppur essendo un Marchio molto giovane) Aprilia è diventata la Casa Motociclistica Europea più vincente di sempre!
Ivano Beggio ed i fantastici 4 (più io!)
Per l’occasione sono arrivato alla sede del Pompone con la mia bellissima “vintage”. Una tra le meraviglie realizzate da Ivano Beggio ed i suoi tecnici presenti all’incontro: TUAREG 600 Wind. E’ stata una soddisfazione vedere il grande trasporto che ancora questa moto riesce a risvegliare nei nostalgici dei tempi d’oro. Molti particolari sono ancora attualissimi! E’ stato un onore fare una foto insieme a chi ha portato il prestigioso Marchio motociclistico italiano Aprilia ad essere il più premiato in tutta Europa! E’ stato emozionante leggere nei loro occhi la felicità nel rivedere una loro “bambina” e nell’ascoltare le loro impressioni in merito.
Il leone ruggisce ancora?
Davanti a tutte queste bellezze del passato (non così remoto) e dopo gli evidenti segnali di crisi economica dell’azienda di Noale, sorge spontaneo chiedersi: quale sarà il futuro di questo marchio? Spero vivamente che non venga venduta agli stranieri. Sarebbe un ulteriore pezzo di Storia italiana che se ne va (e metto la S maiuscola in quanto doveroso!). Perduta per sempre. Spero che chi comandi capisca quanto sia importante preservare Aprilia dalla rovina e cercare in tutti i modi di rimetterla in sesto! Gli Italiani ne hanno bisogno!
Il nostro auspicio è quello di vedere tornare Aprilia ai fasti passati: a “fabbricare sogni”. Togliendo la gamma V4 sembra esserci il vuoto assoluto. Forse una bicilindrica 900 sarà di imminente uscita (a stagione parecchio inoltrata), ma per il resto? Il mondo delle moto non ha bisogno di solo numeri, ma di TANTA PASSIONE!
Grazie a tutti!
Un ringraziamento doveroso a Maurizio e tutti gli amici del Pompone con cui condivido questa stupenda passione! E un ringraziamento ai miei amici di ventura che hanno viaggiato insieme sulle bellissime strade della Val d’Adige e sul suggestivo Passo Pian delle Fugazze. Alla prossima!
Vedi la mia gallery della giornata.