Motoraduni invernali, tendata in quota, viaggi in moto con temperature proibitive, sono un trend in forte crescita. La voglia di avventura sta coinvolgendo sempre più motociclisti e questo è un fatto positivo. Il rovescio della medaglia è che questo desiderio avventuriero in alcuni casi annebbia la ragione. Capita infatti di trovare bikers completamente impreparati ad affrontare condizioni limite. Io sono stato uno di questi! Pertanto vorrei raccontare, in base alle mie esperienze, cosa meglio fare o non fare!
Equipaggiamento personale:
Il casco, al freddo le prese d’aria non servono. Ogni spiffero d’aria che si insinua nel casco, anche in presenza di sottocasco wind-stopper, col passare delle ore, finiscono per congelare il cranio! Meglio sigillare con del semplice nastro americano!
Guanti, per tecnici che siano non saranno sufficienti a ripararvi dal freddo. Come nemmeno le sole monopole riscaldate. Al grido di “poca spesa tanta resa” meglio comprarsi un paio di moffole. Sarete riparati dell’aria fredda e soprattutto i guanti rimarranno asciutti anche in caso di neve o pioggia!